burocrazia pre e post trasloco

Vademecum per affrontare la burocrazia pre e post trasloco

Quando si è alle prese con un trasloco le cose a cui pensare sono veramente tante. Oggi ci focalizziamo sugli aspetti burocratici di un trasloco di cui è fondamentale tener conto quando ci si organizza, per non aver brutte sorprese.

Ovviamente se ti affidi a noi non avrai tutto sulle tue spalle perché il nostro move coordinator, proprio come un angelo custode si farà carico di molti dettagli: permessi di accesso e di sosta, la preparazione della documentazione locale, le pratiche doganali (potrebbe interessarti il nostro servizio di assistenza per le pratiche doganali da/per il Regno Unito), l’adempimento delle specifiche normative locali ed ogni altra documentazione necessaria.

Se invece preferisci fare il trasloco in autonomia abbiamo pensato comunque di supportarti.

Ecco quindi un piccolo vademecum per affrontare la burocrazia pre e post trasloco.

Prima del trasloco

Innanzitutto è fondamentale organizzarsi per tempo. Inizia a pensare alle pratiche burocratiche almeno uno o due mesi prima del trasloco vero e proprio, così da avere tutto il tempo necessario.

Informa i vari fornitori di servizi (telefono, Internet etc.) del cambio di residenza o se devi cambiare operatore confronta le offerte dei diversi fornitori e firma i contratti. Informati bene sui tempi di trasferimento del servizio o per le nuove attivazioni perché per alcuni servizi i tempi possono essere anche decisamente lunghi e rischi di installarti dentro la casa nuova senza la fornitura attiva di qualche operatore.

Informati presso gli uffici comunali circa le normative per l’occupazione di suolo pubblico e fai quindi richiesta per parcheggiare il furgone il giorno del trasloco. Verifica anche se ci sono zone a traffico limitato e chiedi i vari permessi. Presta particolare attenzione alle tempistiche: spesso bisogna fare richiesta con largo anticipo e bisogna essere precisi circa lo spazio occupato.

Informati anche su come funziona la raccolta dei rifiuti ingombranti nel tuo comune. In alcuni casi potrai recarti tu stesso all’isola ecologica più vicina, ma per alcuni tipi di rifiuti viene organizzato un servizio di ritiro a domicilio su prenotazione.

Infine, non è una norma burocratica vera e proprio ma può essere una bella attenzione informare i vicini (sia di casa vecchia che di quella che sarà la tua nuova residenza) della data in cui si effettua il trasloco per scusarsi in anticipo di eventuali rumori o ingombri.

Dopo il trasloco

Scaricati gli ultimi scatoloni e trovato un posto per tutti i mobili, puoi finalmente tirare un sospiro di sollievo.

Per quanto ti sia già lasciato alle spalle una buona parte del lavoro, ci sono ancora diverse questioni da affrontare e portare a termine.

Prima fra tutte il cambio di residenza.

Se sei in Italia il cambio di residenza deve essere comunicato all’Ufficio Anagrafe del Comune in cui si va a vivere entro 20 giorni dall’avvenuto trasloco. La richiesta consiste nella compilazione di un semplice modulo e può essere fatta di persona, ma anche via fax, per posta o via mail. La pratica è gratuita. Nei 45 giorni successivi alla richiesta vengono realizzati i cosiddetti “accertamenti anagrafici” da parte della polizia municipale allo scopo di verificare che sussista veramente un cambio di residenza.

Una volta effettuati i dovuti accertamenti, il Comune avvisa in automatico il Ministero dei Trasporti e la Motorizzazione Civile. Questo significa che non dovrai occuparti del cambio di residenza su patente e libretto di circolazione. Nel giro di qualche settimana riceverai per posta un tagliando adesivo, con l’aggiornamento dell’indirizzo, che dovrai semplicemente incollare sui documenti.

Una volta ottenuto il cambio di residenza, devi comunicare questa informazione ad una serie di soggetti ed enti come ad esempio l’Asl, il datore di lavoro, la banca, le assicurazioni etc

Se invece inizi una nuova vita all’estero dovrai mobilitarti per richiedere la residenza e tutti quei documenti specifici del tuo nuovo Stato, indispensabili per lavorare e vivere.

Speriamo che questi consigli per sopravvivere alla burocrazia pre e post trasloco ti siano utili.

In alternativa puoi sempre contare su di noi per il tuo trasloco ed alleggerire il carico delle cose a cui pensare. Chiedici un preventivo!

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